Corso di Musicoterapia 2024

Il prossimo Corso di Musicoterapia si svolgerà dal 14 al 27 luglio 2024.

Le iscrizioni per il I° anno sono aperte, se avete bisogno di informazioni scrivete a cep@cittadella.org

 

 

Leonello Conficoni


Pianista, Maestro d’Arte, Musicoterapista, Formatore e Supervisore
Iscritto all’Albo dell’A.I.M. dal 2001
Diplomato al Corso di Assisi nel 1995 con la tesi “Musica e Epilessia: un’amicizia possibile” relatore Prof. PierLuigi Postacchini premiata dall’A.I.M. come migliore tesi di ricerca per l’anno 1995.
Docente del Corso Quadriennale di Assisi dal 1996 tiene il Laboratorio “Improvvisazione in musicoterapia”
Dall’anno 2000 entra a far parte della Direzione del Corso
Dal 2006 al 2014 ha fatto parte del Direttivo della Confiam
Diplomato nel 1967 all’istituto d’Arte di Gorizia
Lavora come Educatore Musicale dal 1967 al 1970 presso l’Ist. La Nostra Famiglia di Conegliano
Dal 1987 al 1997 opera  come Musicoterapista all’Ist. “C. Gris” di Mogliano V.to presso l’Usl n° 10 di Treviso
Dal 1997 al 2005 opera come Musicoterapista presso l’USL n° 7 di Pieve di Soligo
Dal 1997 al 2000 segue come consulente l’attività di Musicoterapia per la Prov. Di Ascoli Piceno
Conduce dal 2007 al 2009 sei Seminari sulla Musicoterapia per il Personale dell’Osped. Pediatrico “Burlo G.” di Trieste e collabora a due progetti nei Reparti Prematuri e Gravidanze a rischio
Da vari anni opera nel campo della musica nella scuola materna e presso le Università degli adulti di Follina per l’Auser di Conegliano
Ha tenuto alcuni incontri sul tema “La musica e il bambino” nella Provincia di Treviso
Ha collaborato con la Città di Lleyda in Catalogna per gli incontri con le scuole del Distretto
Nel dicembre 2014 tiene una conferenza sulla Musicoterapia presso l’Università di Sulejmanya nel Kurdistan iracheno
Ha collaborato per la parte musicale alla pubbicazione di 5 testi per la scuola primaria 5 volumi “L’astronave delle parole” ed. Fratelli Ferraro di Napoli
Ha pubblicato il libro di poesie “Parlando al buio” con la presentazione del poeta Andrea Zanzotto